Carlo Baldacci Carli nasce a Livorno il 12 febbraio 1973. Si dedica alla scrittura fin da bambino. Segue un cursus di studi che sfocia nel conseguimento della laurea in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Pisa, discutendo una tesi sul caso giudiziario relativo all'omicidio di Marta Russo. Fino ad oggi ha pubblicato per la casa editrice Debatte una raccolta di racconti gotici intitolata Giochi d'Equilibrio e due romanzi: il thriller Alla Luce delle Candele e la fiaba gotica Il Volo dell'Astore. Per Graus Editore ha pubblicato il racconto noir  Due Berline Nere.

 

Certo, si potrebbe scrivere così! Formale, sintetico, immediato e diretto. Ma anche freddo, distaccato, sterile.

Quindi riproviamo senza riportare ancora i dati anagrafici già dichiarati.

Amo la scrittura da sempre, scevra di tutte quelle pretese d'intellettualità, che contraddistinguono la maggior parte degli autori moderni. La scrittura è un mezzo per raccontare delle storie, per descrivere dei personaggi, delle emozioni e delle situazioni. Lo scrittore non è altro che un tramite fra la Storia ed il Lettore. Amo la lingua italiana per la sua ricchezza lessicale e strutturale, e disprezzo il suo depauperamento. Lungi dai novelli aspiranti Hemingway, amo i periodi lunghi e complessi, i dialoghi e le descrizioni dettagliate di balzacchiana (mi si consenta il termine) memoria. La scrittura, semplice ma mai semplificata o impoverita, deve essere scorrevole e funzionale alla storia narrata.  

In quanto scrittore ho sempre amato anche la lettura. Alla classica domanda che spesso mi è stata posta su chi sia il mio autore preferito, mi sono sempre trovato in imbarazzo nel rispondere. La risposta che potrei dare nell'immediatezza è Isaac Bashevis Singer, di cui ho amato ogni singola parola che ho avuto la fortuna di leggere. Tuttavia, questa è una mezza verità, perché in realtà non ho un autore preferito. Potrei parlarvi di quelli che sono stati i miei scrittori di formazione, quando ero bambino: da Agatha Christie a Edgar Wallace; da Edgar Allan Poe a Howard Phillips Lovecraft, passando per Hoffman e Le Fanu arrivando fino a Stephen King e a Clive Barker.

Per leggere un rapido elenco di alcuni dei titoli che più ho adorato in vita mia CLICCA QUI.

Senza indugiare oltre sulla scrittura e sulla letteratura, un altro mio grande interesse è il cinema, che amo in tutte le sue forme. Collaboro anche con un ottimo Sito Web di appasionati di cinema www.Filmscoop.it per il quale scrivo delle recensioni. Per vedere l'elenco delle mie recensioni pubblicate CLICCA QUI.

 

Fra le mie altre passioni c'è lo studio della Storia e in particolare quella degli ordini cavallereschi, fra cui spicca il mio interesse profondo per i Cavalieri Templari. Questo si sposa naturalmente con l'interesse per l'esoterismo e per la storia delle religioni.